Jonathan Bachini, nato a Livorno il 5 giugno 1975, ruolo centrocampista, ha giocato nell'Udinese, nella Juventus (due anni, con Ancelotti), nel Parma, nel Brescia, nel Siena. Positivo ai metaboliti della cocaina, viene squalificato la prima volta il 16 novembre 2004. Torna a giocare, ma risulta nuovamente positivo al test della cocaina il 4 dicembre 2005. L'anno dopo viene radiato. Per lui, anche due presenze nella Nazionale A con Zoff e 4 con Giampaglia. Ora vive a Livorno.

"Cosa faccio? No, non lavoro. Aspetto e basta. Cosa? Che mi perdonino. Sono stato un fesso, ho sbagliato e ho pagato - ma ho fatto male solo a me stesso. Ho chiesto la grazia alla Figc, ma mi hanno detto che devo parlare col Coni, che può farlo solo Malagò. Mi resta solo la speranza.

Cosa vorrie fare? Allenare i ragazzini. Oggi fanno allenare tutti, pure i pedofili. Non chiedo molto, solo poter insegnare calcio ai ragazzi, vorrei aiutarli a non diventare come me. Aiuto un amico con una squadretta Juniores qui a Livorno, ma solo agli allenamenti, non posso andare in panchina.

Chi mi è rimasto vicino? Nel calcio nessuno, mi trattano come un appestato. Sento solo Piovani, team manager del Brescia, un amico vero. E pensare che non ho mai venduto una partita, ho solo buttato nel cesso la mia vita".

Sezione: Gli ex / Data: Lun 23 gennaio 2017 alle 16:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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