Rivoluzione o semplice turnover? Forse sarà il campo a stabilire se ci potranno essere cambi di formazione sostanziali o se la sfida contro il Pescara rappresenterà un episodio isolato. Sicuramente il reparto arretrato presenterà qualche novità.

La prima è il rientro di Silvan Widmer, che andrà a coprire la voragine creatasi nelle ultime gare sulla fascia destra. Il terzino svizzero deve ritrovare ritmo partita e la migliore forma fisica, ma è in grado di garantire più stabilità ed equilibrio alla squadra in quella zona di campo.

Il secondo cambiamento più importante è l’impiego dal primo minuto di Gabriel Angella. Il difensore centrale italiano prenderà il posto di Felipe ed affiancherà Danilo a fare da scudo davanti alla porta difesa dal solito Karnezis.

Terza sorpresa: sulla fascia destra viene confermato Samir. Il brasiliano non è propriamente un esterno basso, ma è duttile e si sa adattare senza problemi. Un vantaggio importante. Per questo, non stupisce se anche terzini puri come Alì Adnan siano stati esclusi. Vedremo se sarà una soluzione definitiva o solo temporanea.

A centrocampo, confermato Sven Kums come regista basso. Fofana è stato promosso dopo la bella prestazione allo Juventus Stadium. Resta vivo il ballottaggio tra Jakub Jankto ed Emil Hallfredsson: l’islandese ha recuperato dall’infortunio, ma il giovane ceco non vuole cedergli il posto da titolare, conquistato con tanta caparbietà.

In fase offensiva, bisognerà capire il ruolo di De Paul: trequartista o esterno alto? Sicuramente l’argentino andrà a dare il suo contributo insieme a Cyril Thereau e Stipe Perica. Il croato vuole rifarsi sotto nelle gerarchie a Duvan Zapata, considerato il titolare. Tuttavia, il ragazzo, match winner contro il Milan, ha i colpi per poter sovvertire il pronostico. La sfida contro il Pescara offrirà tanti spunti di riflessione.
 

Sezione: Focus / Data: Ven 21 ottobre 2016 alle 08:30
Autore: Federico Mariani
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