Torino-Udinese è anche sfida tra numeri 1. Da una parte Joe Hart difenderà i pali della porta granata. Dall’altra c’è ancora da sciogliere il dubbio se toccherà al rientrante Orestis Karnezis custodire la propria area o se questo compito spetterà al giovane Simone Scuffet. A prescindere da chi sarà il titolare in casa friulana, sarà un bel confronto tra i portieri impegnati sul terreno torinese.

Per Hart si tratterà di una conferma importante. L’estremo difensore della nazionale inglese è reduce da una gara dai due volti contro l’Inter. I due miracolosi interventi su Icardi ed Eder fanno il paio con la presa maldestra sul tiro debole di Kondogbia e l’uscita a farfalle in occasione della seconda rete dei nerazzurri. Normale, dunque, attendersi una prestazione di alto livello o almeno priva di sbavature. Anche perché il portiere di proprietà del Manchester City tiene molto a disputare una stagione particolarmente positiva proprio per rifarsi dopo lo smacco ricevuto da Pep Guardiola. La cessione ordinata dal tecnico catalano non è mai stata gradita al numero 1 inglese. L’esperienza italiana è stata positiva fino a questo momento. La gara contro l’Inter ha rappresentato il punto più basso della sua avventura in Serie A. La sfida contro l’Udinese deve rappresentare un ritorno al top.

In casa bianconera, le preoccupazioni sono altre. Bisogna ancora verificare le condizioni di Karnezis. Il greco è reduce dal fastidioso infortunio alla mano rimediato nella gara contro il Pescara ed ha tutto l’interesse di rifarsi. Inoltre, c’è la concorrenza interna con Simone Scuffet, che non ha affatto sfigurato nel match disputato contro il Palermo. Dunque, la gara dell’Olimpico di Torino diventa importantissima per entrambi gli estremi difensori. Karnezis vuole custodire il proprio primato interno, mentre l’italiano ha tanta voglia di rivalsa, dopo aver perso il posto da titolare due anni fa e dopo tutta la panchina accumulata finora. L’equilibrio è molto sottile. Del resto, sono in gioco anche scenari importantissimi per la prossima stagione. Da giugno, l’Udinese dovrà scegliere come gestire Karnezis, Scuffet ed il rientrante Meret, fresco di convocazione con la Nazionale maggiore. Qualcuno potrebbe partire, anche se è difficile stabilire chi lascerà Udine. Ovviamente ci sarà sempre un solo posto da titolare. E nessuno vuole lasciarselo sfuggire.
 

Sezione: Focus / Data: Mar 28 marzo 2017 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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