Ancora una volta l'Udinese stecca la partita che poteva consegnare all'Udinese una classifica di tutto rispetto, i friulani sono ritornati nella mediocrità generale, gettando al vento tutti i progressi fatti e tutte le belle cose messe in mostra nelle due partite precedenti contro Inter e Roma. 
A Empoli la formazione di Gigi Delneri aveva il dovere di uscire con dei punti e con una prestazione convincente, in linea con quelle che hanno portato punti nel finale di 2016. Invece eccoci qua a commentare ancora una volta un passo falso che fa male, perchè ricorda molto le sconfitte di Parma e Cesena dell'era Stramaccioni oppure le debacle di Carpi e Frosinone con Colantuono. 
Una squadra senza grinta e senza voglia di vincere si è presentata al Castellani, priva della voglia di andare a sgarfare ma con la supponenza di volersi accontentare di uno scialbo pareggio, ma invece ecco che a 5 minuti dal termine arriva la solita doccia gelata e l'ennesima bocciatura ad un esame che era fondamentale non fallire visto anche il calendario che attende l'Udinese. 
Il 2017 è iniziato in maniera assolutamente negativa, perchè nonostante i complimenti ricevuti dopo le prime due partite, i punti conquistati sono zero e le sconfitte consecutive ora sono tre, la prossima gara non è di certo la più semplice per risollevarsi visto che al Friuli arriva un Milan ferito dopo la sconfitta con il Napoli.

Se una vittoria o comunque una prestazione positiva ad Empoli potevano permettere all'Udinese di giocare con la mente libera contro i rossoneri, adesso dopo la delusione di ieri pomeriggio i bianconeri hanno il dovere di rialzarsi, perchè un'altra sconfitta sarebbe dura da digerire, soprattutto dopo un passo falso imperdonabile contro una formazione sicuramente alla portata ma che ha rigettato l'Udinese nell'anonimato. 

Sezione: Focus / Data: Lun 23 gennaio 2017 alle 13:04
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print