Prima la Fiorentina, poi il Napoli e adesso addirittura la Roma hanno bussato alla porta bianconera per il gioiello classe 97 Alex Meret, considerato da molti addirittura il "nuovo Buffon", il quale dopo un ottimo spezzone di stagione alla Spal è in procinto di tornare a Udine, dove il suo futuro è tutto da scrivere. 
Il Paròn Pozzo ha già dichiarato di voler vedere Alex titolare almeno una stagione a Udine, perchè lui, come Scuffet, merita di avere una chance importante in quella che è la sua terra, davanti ai suoi tifosi friulani, sperando che l'epilogo sia completamente diverso da quello capitato a Simone, finito dopo poche partite in panchina, senza più essere inspiegabilmente schierato. 
Ma prima di pensare al campo, l'Udinese deve chiudere un'altra porta, quella del mercato, perchè sforzarsi per trattenere il gioiello friulano sarebbe una grande mossa per riconquistare la fiducia dei tifosi, venuta a diminuire dopo gli scarsi risultati ottenuti negli ultimi anni, in cui i Pozzo hanno evidenziato una mancanza di programmazione rara qui a Udine durante gli anni d'oro.

Proprio in quest'ottica trattenere Meret sarebbe il primo passo per rimettere le cose apposto e per iniziare a ricostuire un'Udinese degna del calore dimostrato in questi anni bui dai loro tifosi, ed ecco che allora il muro bianconero per il portiere classe 97 si è vertiginosamente alzato a 35 milioni. 
Sembrava fatta per il suo trasferimento al Napoli sulla base di 25 milioni, ma l'Udinese sembra non starci, il prezzo è salito nuovamente, tant'è che anche l'offerta della Fiorentina di 20 milioni più Saponara è stata rispedita al mittente, perchè Meret deve rappresentare il primo tassello della rinascita bianconera e i tifosi non si meritano di vedersi soffiare da sotto il naso anche questo campione. 
L'appello del popolo bianconero in questo momento è solo uno: non si vende Meret! 

Sezione: Focus / Data: Gio 21 giugno 2018 alle 17:00
Autore: Stefano Fabbro
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