Ieri sono arrivati tre punti importanti in chiave salvezza. Bisogna dire che in campo c'è stata poca Sampdoria, che non è di certo venuta a Udine a fare la partita. Dall'altra parte però i meriti sono dell'Udinese che ha avuto la capacità di posizionarsi meglio in campo e di controllare agevolmente il gioco. L'osservato speciale era Stefano Colantuono, più che mai a rischio esonero; il tecnico aveva il duro compito di portare i tifosi dalla sua parte ma soprattutto di portare a casa i tre punti. Missione compiuta. L'ex allenatore dell'Atalanta non ha cambiato molto rispetto al solito, il modulo e i giocatori erano praticamente gli stessi, la novità è stata Aguirre. E che novità. Il giovane attaccante uruguaiano ha dato una grossa mano a Thereau, girandogli intorno e mettendo in difficoltà la statica difesa blucerchiata con la sua rapidità.

Il gol è arrivato da un suo cross dalla destra, a dimostrazione che l'attaccante si è mosso molto e ha svariato su entrambe le fasce. Nelle partite precedenti uno come Aguirre era mancato, Colantuono aveva provato a fare lo stesso gioco con Bruno Fernandes ma il portoghese non è mai stato determinante. Sono arrivati dunque progressi nel reparto offensivo. Passando al centrocampo bisogna incorniciare la maiuscola prestazione di Badu, che quest'anno è un giocatore veramente decisivo e importantissimo per questa squadra. Bene anche Iturra, un po' meno Lodi che dovrebbe vedersi di più ed essere il giocatore da cui parte la manovra. Gli esterni invece dovrebbero supportare maggiormente la fase offensiva. Sul reparto difensivo c'è poco da dire, i tre dietro stanno maturando un'intesa perfetta, partita dopo partita e ieri non hanno sbagliato nulla. Felipe e Danilo si confermano due buoni giocatori, la sorpresa è Wague che non sfigura per nulla vicino a questi due. Per concludere, ci sentiamo di dire che questa vittoria interna è firmata Colantuono, con un solo gol il Cola si è ripreso ambiente e panchina che soltanto il giorno prima sembravano averlo abbandonato. 

Sezione: Focus / Data: Lun 23 novembre 2015 alle 15:00
Autore: Luca Trusgnich
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