La partita di Torino ormai dovrebbe essere stata messa alle spalle da parte di Oddo e della squadra bianconera, ma è inevitabile che qualche strascico di tensione lo abbia lasciato, sia per le decisioni arbitrali inconcepibili che hanno rovinato uno scontro diretto per l'Europa, sia per l'infortunio di Kevin Lasagna, giocatore indispensabile per il gioco del mister e che starà fermo ai box per almeno un mese e mezzo per una lesione muscolare.

Ecco che quindi queste due circostanze messe assieme avranno reso difficile la settimana bianconera, dal punto di vista mentale superare il furto dell'Olimpico non dovrebbe essere facile per nessuno, specie se eri andato in quello stadio per giocarti qualcosa di importante e ti è stato tolto per demeriti non tuoi, inoltre dal punto di vista tattico Massimo Oddo avrà pensato giorno e notte a come sostituire al meglio il giocatore più pericoloso, nonchè il capocannoniere di questa squadra in vista di un ciclo di partite molto difficili, che inizierà sabato pomeriggio nell'anticipo della Dacia Arena contro la Roma di Di Francesco. 
Dopo il Milan quindi, un'altra big in casa e anche questa volta all'Udinese servirà l'impresa per cercare di riprendersi quello che gli è stato ingiustamente levato a Torino dal signor Abisso, perchè il campionato è ancora lunghissimo e gettare la spugna adesso sarebbe un errore madornale da commettere ed è per questo che l'Udinese dovrà essere capace di trasformare la tensione e la tristezza dell'epilogo di una settimana fa, in rabbia agonistica feroce per provare a conquistare tre punti contro i giallorossi, tre punti che riaccenderebbero le speranze europee in tutti i tifosi.
Di fronte l'Udinese si troverà una squadra in lotta per un posto nella prossima Champions League, quindi la rabbia potrebbe non bastare, ad essa andrà unita anche una grande prestazione dal punto di vista tattico e tecnico e sotto questi punti di vista toccherà ad Oddo fare la mossa migliore per non far sentire troppo la mancanza di Lasagna e almeno per il momento il favorito sembra essere Stipe Perica accompagnato da Rodrigo De Paul, proprio come nell'esordio di Oddo, ma questa volta il croato il posto non vorrà più perderlo. 

Sezione: Focus / Data: Gio 15 febbraio 2018 alle 18:00
Autore: Stefano Fabbro
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