Il ritorno di super Karnezis: dopo gli errori, la rinascita ad Empoli

Il calcio è strano. Basta un pallone con una traiettoria beffarda per rendere amara la domenica di un portiere. E le ultime gare Orestis Karnezis sembrava aver perso lo smalto delle giornate precedenti. La punizione non irresistibile di Dybala e la conclusione debole di Lazaar avevano fatto sprofondare il numero 1 greco tra i flop dei friulani. Lento, poco concentrato, irriconoscibile rispetto alla prima parte di stagione, Karnezis era stata una sorpresa in negativo e l’emblema del momento no della squadra bianconera, che incassava delusioni a ripetizione, senza dare segnali di vita. Un crollo inaspettato per un estremo difensore che nella scorsa stagione aveva commesso pochissimi errori rilevanti.

Ma il pallone può anche regalare soddisfazioni ed il ruolo del portiere è imprevedibile, si sa: un giorno si è protagonisti in negativo, l’indomani in positivo. E ad Empoli ecco il riscatto di Orestis: calcio di rigore per i padroni di casa e grande intervento di piede per neutralizzare la conclusione centrale di Saponara. Prima e dopo altri ottimi interventi a certificare la rinascita del numero 1 dei friulani. Questa è stata la notizia più importante della serata: in Toscana si è rivisto il solito Karnezis, preciso negli interventi, sicuro ed affidabile nelle uscite, attento in ogni frangente della gara. Solamente il pareggio dell’Empoli ad opera di Pucciarelli, sul quale il portiere non ha alcuna responsabilità, ha rovinato la serata del greco e del popolo bianconero. 

La gara in terra toscana potrebbe essere una nuova svolta di questa altalenante stagione: la squadra friulana sembra essersi ritrovata e, anche se il gioco non decolla, qualche risultato positivo inizia ad arrivare. Karnezis è consapevole e sa che questa rinascita passerà anche attraverso i suoi guantoni. La sua ritrovata sicurezza potrebbe essere un elemento importantissimo nelle prossime gare, per rilanciare la marcia dell’Udinese. Finora il portiere è stato sempre una garanzia anche per la sua continuità di rendimento. Non deve mancare ora che i giochi per la salvezza entreranno nel vivo.