Zapata al Napoli, ormai pare cosa fatta. Dunque l’Udinese si trova a dover progettare la prossima stagione valutando come rimpiazzare il giocatore partente. Il nome più ricorrente è sempre quello di Leonardo Pavoletti. Classe 1988, livornese d’origine, è stato acquistato dai partenopei nell’ultimo mercato di riparazione. Tuttavia, l’esperienza all’ombra del Vesuvio non ha dato i risultati sperati. Di conseguenza, gli azzurri potrebbero girarlo in Friuli, proprio al posto di Duvan Zapata. Per i bianconeri si tratterebbe di un acquisto assolutamente importante per diverse ragioni. Proviamo ad analizzare 5 punti cruciali, secondo i quali Pavoletti rappresenta un colpo di mercato notevole.

1. L’attaccante toscano ha sempre fatto bene in squadre meno blasonate. Al Sassuolo realizzò 12 reti in 42 presenze. Al Genoa andò ancora meglio: 23 centri in 44 partite. Una media notevole. Se la formazione è costruita per esaltarne le qualità, Leonardo diventa un giocatore estremamente prolifico.

2. È italiano. Al momento della sua presentazione, il direttore sportivo Nereo Bonato aveva annunciato l’intenzione di voler costruire un nucleo di azzurri. L’approdo di Pavoletti, insieme a quello di Kevin Lasagna, permetterebbe di portare avanti la linea dirigenziale.

3. Il valore del giocatore è indiscutibile. L’esperienza a Napoli non è stata particolarmente fortunata, ma non deve sminuire il talento del centravanti. Anzi, potrebbe diventare uno stimolo per lo stesso attaccante per dimostrare di non essersi perso e di poter ancora incidere. E le motivazioni contano moltissimo.

4. A proposito di stimoli: Pavoletti ha già provato la gioia della convocazione in Nazionale. Nonostante l’esclusione dalla rosa degli azzurri per Euro 2016, non si è mai arreso e il Commissario Tecnico Ventura lo ha chiamato in due occasioni. Ovviamente, l’obiettivo dell’attaccante è conquistare definitivamente un posto nell’Italia che andrà ai Mondiali nel 2018. Per convincere il CT c’è una sola possibilità: segnare a raffica, senza tregua.

5. Pavoletti è un giocatore maturo e con una certa esperienza nella massima categoria. Per l’Udinese si tratterebbe di un notevole vantaggio poter contare su un attaccante pronto e non in divenire. Anzi, Leonardo potrebbe diventare un modello per gli altri giovani bianconeri. E non è poco.

Sezione: Focus / Data: Mer 24 maggio 2017 alle 16:00
Autore: Federico Mariani
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