Grazie comunque Massimo, raro esempio di persona per bene e allenatore preparato nella società sbagliata

Era nell'aria dopo la sconfitta contro il Crotone, l'undicesima di fila,  ed è puntualmente arrivato nella giornata di ieri l'esonero per Massimo Oddo. A pagare alla fine è stato come sempre il meno colpevole del disastro in casa Udinese. Certo, dopo un filotto così importante di sconfitte è ovvio che anche l'allenatore qualcosa avrà pur sbagliato, ma se davanti ti ritrovi con un attacco che senza Lasagna non segna nemmeno a porta vuota,con un difesa in versione Emmental e con presunti fenomeni che dopo due partite fatte bene si sentono i nuovi Messi e Iniesta, anche un Mourinho o un Guardiola farebbe fatica a fare risultati.

Massimo, paghi per colpe non tue. Non sei tu ad aver formato una squadra con così tante lacune. Tu, Massimo, ci hai sempre messo la faccia in ogni occasione, a differenza di qualcun'altro, sia quando le cose andavano bene, sia quando invece le sconfitte iniziavano a susseguirsi. Grazie di averci permesso con quel mese di dicembre incredibile di sognare addirittura l'Europa per qualche settimana, grazie per aver dato tutto quello che potevi dare per la causa bianconera. I tifosi sono con te Massimo, tutti sanno perfettamente quello che è il tuo valore, sia come persona che come allenatore, farai tanta strada in futuro, ne sono certo. Sei solo capitato nella società sbagliata, dove dar la colpa alla guida tecnica è sempre la cosa più facile invece che prendersi le proprie responsabilità per un mercato invernale indecente.

Come tu stesso hai scritto ieri sul tuo profilo Instagram in un post dedicato a tutti i tifosi bianconeri, sei arrivato a Udine da ospite e te ne vai da amico dei friulani. Qui da noi sarai sempre il benvenuto Massimo. Udine non dimentica le persone che si fanno volere bene.