Doveva essere una partita tutto sommato tranquilla quella di ieri alla Dacia Arena tra Udinese e Sampdoria, le due squadre si giocavano il decimo posto, con i friulani che dovevano vincere per sorpassare in classifica i doriani. Un primo tempo molto divertente, in cui l'Udinese si è subito portata in vantaggio grazie a Thereau e poi ha legittimato la rete del francese mettendo più volte in difficoltà la Samp. 
Al rientro dall'intervallo poi accade l'inspiegabile, prima viene espulso ingiustamente De Paul, per un'entrata che al massimo era da cartellino giallo, con Pinzani che ha voluto esplicitamente fare il fenomeno con una scelta che ha iniziato a far innervosire i bianconeri; successivamente il direttore di gara assegna un calcio di rigore assai dubbio per gli ospiti, con Muriel che trasforma ed esulta in maniera vergognosa di fronte al suo vecchio pubblico e ai suoi vecchi compagni di squadra. Il colombiano non è stato accolto nel modo migliore dai tifosi bianconeri, ma cosa si aspettava dopo il suo scarso impegno profuso in campo quando vestiva la casacca bianconera?! Ecco che quindi dopo l'esultanza ridicola e irrispettosa scatta la corrida, con prima Jankto che prova ad inseguire Muriel e poi con il capitano Danilo che preso dalla collera lo prende per il collo scatenando una rissa in mezzo al campo.

Il capitano bianconero viene espulso insieme all'attaccante, ma il nervosismo pare continuare anche nel tunnel verso gli spogliatoi, un gesto sicuramente non bello da parte del centrale brasiliano ma che i tifosi friulani sicuramente rispetteranno, perchè certamente ogni persona presente ieri allo stadio "Friuli" avrebbe voluto fare ciò che Danilo ha fatto, il capitano si è preso la responsabilità di difendere una tifoseria storica che si è vista prendere in giro da un ragazzino montato che ha voluto fare il fenomeno, dopo aver segnato un calcio di rigore, non di certo il gol più bello della sua carriera. La squalifica per Danilo sarà lunga, ma questo gesto non verrà mai criticato da chi vuole il bene dell'Udinese, il signor Muriel si è dimostrato un bambino viziato di fronte alla società che lo ha lanciato nel calcio che conta e il nostro capitano ha voluto semplicemente ricordarglielo, difendendo un popolo come ha affermato Delneri in conferenza stampa. Quindi grazie capitano e grazie anche a Pinzani per aver dimostrato di non essere in grado di gestire una partita di fine stagione tra due squadre ormai tranquille, scatenando il nervosismo con delle scelte folli. 

Sezione: Focus / Data: Lun 22 maggio 2017 alle 12:30
Autore: Stefano Fabbro
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