Forse è vero. Forse è nata una piccola stella. Andrija Balić si è sbloccato, trovando la via del gol proprio a San Siro, la Scala del calcio. Certamente la cornice è molto suggestiva, ma non deve far perdere di vista quanto ha realizzato il ragazzo in queste ultime partite.

Croato classe 1997, è approdato ad Udine nel gennaio 2016 e le aspettative su di lui erano elevatissime. Tuttavia, non ha mai trovato spazio finora. Colpa dell’inesperienza, certo. La posizione precaria della squadra nella scorsa stagione non l’ha aiutato particolarmente. Non è un caso se ha calcato maggiormente il terreno di gioco ora che la salvezza era già acquisita. Probabilmente, era considerato troppo acerbo per poter fare subito la differenza, nonostante le ottime prove in allenamento. Forse, visto anche il fisico minuto, c’era il timore di lanciarlo nella mischia di un campionato esigente.

Queste ultime gare sono state un crescendo per lui. Accantonato l’iniziale timore reverenziale, ha messo in mostra un repertorio molto interessante, fatto di aperture ed ottimi smistamenti. Si è anche proposto in avanti a più riprese come scarico per i compagni pressati. Il gol di pregevole fattura è la ciliegina sulla torta, il punto esclamativo su una prestazione di buonissimo livello, nonostante il flop generale dei bianconeri.

Tuttavia, quella stoccata di destro nell’angolino alto alla sinistra di Carrizo potrebbe essere stata la molla definitiva per lanciare questo ragazzo. Mancava solamente l’ultima scintilla. Forse è arrivata anche questa. Purtroppo il campionato finisce sul più bello per Balic, che dovrà mantenere vivo quel fuoco acceso nella notte del 28 maggio. La strada verso agosto è lunga, ma sicuramente la rete realizzata contro l’Inter è un ottimo biglietto da visita. 

Sezione: Focus / Data: Lun 29 maggio 2017 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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