Franco Collavino ha oggi incontrato la stampa per presentare l'annata dell'Udinese: "Anche quest'anno abbiamo l'opportunità di scambiarci gli auguri in questo evento. L'anno era partito subito bene, con il ritorno di Zico in Friuli, che ha coronato i festeggiamenti per i 120 anni del club. Era un evento che preparavamo da tempo. I tifosi di vecchia data e i più giovani si sono potuti tutti emozionare nel vedere Zico, l'emozione si è trasmessa di padre in figlio. Dal mese di gennaio 2017 ad oggi ci siamo assicurati 19 nuove leve, con una spesa di 43 milioni di euro, questo calcolando che è stato ceduto il solo Thereau. Questo è un segnale importante di quanto la società sia impegnata negli investimenti tecnici, una risposta a chi dice che la società non spenda abbastanza. Abbiamo cercato di creare il giusto mix tra giovani e giocatori d'esperienza. Un capitolo a parte merita il discorso allenatore.

Parte tecnica. Abbiamo iniziato l'anno con mister Delneri, è l'occasione per ringraziare il tecnico per la salvezza raggiunta con grande anticipo nella stagione passata, ora abbiamo intrapreso altre strade ed è sempre dura quando c'è una separazione, soprattutto a livello umano, ma riteniamo che lao società abbia fatto tutto il possibile per garantire un lavoro ottimale. Ora c'è Oddo, un allenatore giovane che sta apportando grandi cambiamenti, la strada è lunga, ma ci sta dando ragioni. Sul campo abbiamo avuto qualche soddisfazioni, la vittoria con il Milan per 2-1, il pareggio a marzo con la capolista Juventus. Nella stagione 2017/2018 abbiamo ottenuto 6 vittorie, quella importantissima con il Genoa, il poker alla Sampdoria, in trasferta a Sassuolo, con l'Atalanta, il passaggio del turno in Coppa Italia, a dicembre con mister Oddo sono arrivati gli importantissimi successi su Benevento e Crotone, che ci stanno permettendo di raggiungere una posizione tranquilla.

I tifosi. La risposta dei tifosi è sempre importante, abbiamo ottenuto un record di abbonati, quasi 12 mila, e abbiamo continuato a intraprendere iniziative per permettere a tutti di venire almeno una volta a vedere la partita. Siamo partiti poi nel mese di novembre con un'iniziativa per portare l'Udinese nelle scuole, per avvicinarci al mondo dei giovani. In qeuste visite che facciamo con i nostri giocatori affrontiamo temi civici, sportivi ed etici. Vogliamo mettere un seme in ogni scuola per far crescere i tifosi di domani. Siamo attivi anche per quanto riguarda la beneficenza, con la Onlus sempre attiva. Lo stadio poi è stato inserito nella top ten degli stadi mondiali, in questo senso le soddisfazioni sono continuate ospitando di nuovo la Nazionale e l'assegnazione della finale degli Europei Under 21. Oggi lo stadio per quanto riguarda il match day è completo, ma vogliamo completare l'opera rendendo attivo lo stadio sette giorni su sette, quindi siamo solo a metà dell'opera. Saranno realizzate palestre, un centro medico, il museo, etc... è arrivata in giornata lo sblocco di tutte le autorizzazioni per iniziare ad agire.

Gli sponsor. Un annata positiva anche per quanto riguarda gli sponsor, con la Dacia che ci sorprende sempre con grandi iniziative, come il "The Swap", aumentando i nostri partner. La Club House non è stata da meno. Abbiamo registrato 70 eventi corporate, con 5000 partecipanti. Anche l'hospitality durante il match day è in crescita, il riempimento di Sky Box e altri settori supera sempre il 90%. Gli eventi presso la nostra ludoteca sono in aumento e ci saranno sempre nuove iniziative. Siamo entrati nella top ten dei club a livello social e il resto del nostro sistema di comunicazione integrato è in costante crescita".

Grazie a tutti e auguro a voi e alle vostr famiglie buon anno e un felice anno nuovo.

Sezione: Focus / Data: Gio 14 dicembre 2017 alle 12:27
Autore: Davide Marchiol
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