Rijad Bajic, il grande acquisto estivo, l'attaccante che doveva sostiuire Duvàn Zapata negli schemi dell'Udinese, in questa prima parte di stagione non è riuscito a incidere. Tesseramento da 5,5 milioni, una delle cifre più alte spese dai bianconeri nella loro storia recente, sintomo che comunque la fiducia nelle capacità mostrate dal bosniaco in patria e al Konyaspor è alta. Qualcosa però non sta funziononando. Cinque presenze in campionato (dove ha raccolto circa settanta minuti) e due in Coppa Italia. In tutte le sue apparizioni Rijad ha mostrato palesemente due cose, la prima: la tecnica in quei piedi c'è eccome, come dimostrato anche dal fatto che in pochissimi minuti normalmente ha sempre toccato palloni poi trasformati in occasioni da gol importanti; la seconda: la macchinosità non lo rende ancora utilizzabile in Serie A.

Che Bajic abbia bisogno di un periodo di ambientamento lo dimostrano i numeri. Allo Željezničar 3 reti in 18 presenze al primo anno, per poi esplodere con 15 marcature in 28 presenze l'anno dopo. Stessa cosa l'anno del suo arrivo in Turchia. Al Konyaspor è passato da 5 a 17 reti in un anno (tenendo conto sempre e solo del campionato). Il bosniaco dunque sembra proprio aver bisogno di qualche mese di adattamento ai nuovi ritmi e al nuovo modo di giocare per potersi rendere utile.

Ecco dunque che l'Udinese sta pensando a una via di mezzo. La volontà è di proteggere il grosso investimento fatto in estate. Quindi, dopo sei mesi di ambientamento in Italia, Pozzo vuole mandarlo in prestito in Turchia, campionato che conosce già, in modo che comunque possa mettere in pratica quanto imparato in questo periodo. Da qui però le difficoltà a piazzarlo. Il Konyaspor lo rivorrebbe a titolo definitivo, così come il Fenerbahce e il Trabzonspor. Si è aperto uno scenario nuovo però con l'İstanbul Başakşehir. Dopo il secondo posto dell'anno scorso, gli arancioblu vogliono vincere lo Scudetto e sono primi in classifica. Hanno già preso come primo rinforzo Arda Turan e ora vorrebbero una punta di spessore per completare l'opera. Bajic è il profilo adatto e l'operazione sarebbe fattibile con un prestito con un alto diritto di riscatto, in modo che l'Udinese cada in piedi in qualsiasi caso. Operazioni in vista dunque, Pozzo si muove in uscita, Perica tolto dal mercato, Bajic futuro tecnico o monetario dell'Udinese...

Sezione: Focus / Data: Mer 17 gennaio 2018 alle 18:00
Autore: Davide Marchiol
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