Roma-Udinese è alle porte e anche Carlo Zampa si prepara al debutto interno dei giallorossi. Il telecronista di Mediaset Premium e grande conoscitore dell’ambiente capitolino ha raccontato in esclusiva per Tuttoudinese.it l’avvicinamento degli avversari dei bianconeri, dopo la partita di Champions League di mercoledì.

Buonasera Zampa, come ha visto la “sua” Roma ad Oporto? Quali impressioni Le hanno fatto i giallorossi nella prima gara ufficiale della nuova stagione?

<<Mah è stata comunque una buona Roma, soprattutto nella prima mezz’ora. Secondo me ha dato un’idea delle sue potenzialità e di quello che potrà fare in questa stagione. Ha avuto anche alcuni problemi, collegati agli innesti di giocatori nuovi arrivati all’ultimo momento. È normale. Poi un calciatore importante come Vermaelen è ancora in ritardo di condizione e si è visto. Questo ha comportato qualche problema, specialmente quando si è rimasti in 10 contro 11, ma la squadra ha mostrato una grande forza di reazione ed una capacità di sopportare la sofferenza che fanno ben sperare per il futuro>>.

Alla luce del pareggio contro il Porto e della gara di ritorno fissata a martedì, come pensa che la Roma interpreterà la sfida di campionato contro l’Udinese dal punto di vista tattico? Secondo Lei, quali saranno le scelte di Spalletti?

<<Sicuramente giocherà Vermaelen, questo è abbastanza scontato, visto che lui non ci sarà nella gara di ritorno contro il Porto. Per il resto, bisognerà capire se Bruno Peres verrà utilizzato o meno, e secondo me è probabile che possa essere impiegato. E ritengo che ci possa essere un’alternanza tra El Shaarawy e Dzeko. Spalletti ha tante soluzioni, può giocare con il 4-2-3-1, con il 4-3-3, può mettere il trequartista dietro alle due punte e quindi dare spazio a Totti dietro a due attaccanti. Penso che sotto questo punto di vista non avrà grandi problemi. Può anche alternare a centrocampo: può inserire Paredes piuttosto che De Rossi. Quindi Spalletti ha diverse alternative. Ritengo che Strootman e Nainggolan giocheranno, mentre la coppia centrale sarà Vermaelen-Manolas; a sinistra Jesus dovrebbe giocare senza problemi, dal momento che giocherà nel suo ruolo. A destra potrebbe esserci l’eventuale esordio di Bruno Peres, anche se dipenderà dalle condizioni del giocatore; altrimenti potrebbe esserci Florenzi>>.

Dall’altra parte, arriva un’Udinese reduce dall’imprevista sconfitta contro lo Spezia in Coppa Italia. Quali sono le Sue impressioni sulla squadra friulana? E che partita si aspetta?

<<L’impegno va temuto e tenuto al massimo della considerazione. Per me l’Udinese rimane comunque una buona squadra. Iachini è un bravo allenatore, Spalletti lo conosce molto bene e tra l’altro c’è l’insidia della partita contro il Porto. Siamo ad inizio stagione e quindi è chiaro che tutte le squadre non sono certamente al meglio. La Roma ha dovuto fare una preparazione più “spinta” ed accentuata per essere al massimo o almeno il più avanti possibile con la preparazione, proprio in vista di questa sfida importantissima contro il Porto. Il rischio di pensare solo alla gara di martedì e poco alla gara di domani c’è e sarebbe un gravissimo errore per la Roma. So che Spalletti è uno che trasmette intenzione alla squadra. Per il resto, credo che l’Udinese manterrà uno schema tattico già consolidato, con tre difensori, cinque centrocampisti e due attaccanti. Non so se ci saranno state ripercussioni dall’eliminazione in Coppa Italia. È stata sicuramente un’eliminazione dura. Tra l’altro lo Spezia è la stessa squadra che ha eliminato la Roma nella stessa competizione l’anno scorso. Comunque l’Udinese è una formazione da tenere in grande considerazione. Ci sono nuovi innesti: c’è Angella, c’è Fofana, forse giocherà Penaranda, ci dovrebbe essere De Paul. E poi ci sono giocatori già noti, come Widmer, Armero, Zapata. È comunque una squadra che non va presa sottogamba. Lo ripeto, Iachini è un ottimo allenatore, uno che gestisce bene i suoi uomini e sa farli giocar bene. È una partita sicuramente insidiosa per la Roma>>.

A proposito di Widmer: si era parlato di un sondaggio della Roma per l’esterno svizzero. Dopo l’arrivo di Bruno Peres, è un discorso che resta aperto o il mercato giallorosso può considerarsi chiuso, almeno per quanto riguarda il reparto arretrato?

<<Direi proprio di sì, la difesa è al completo. Purtroppo la Roma ha avuto l’infortunio di Mario Rui a sinistra che si è sommato a quello di Rudiger. Il tedesco dovrebbe tornare a disposizione di Spalletti al massimo verso la fine di ottobre, mentre per l’ex Empoli servirà ancora un po’ di tempo. Comunque ci sono stati tanti nuovi innesti in difesa, da Alisson a Bruno Peres, passando per Juan Jesus, Fazio e Vermaelen. Per quello che riguarda Widmer, è stato una delle opzioni che ha avuto la Roma, ma al momento il mercato è chiuso. Bisognerà vedere a centrocampo: l’idea dei giallorossi ed in particolare di Spalletti sia lanciare l’assalto per Borja Valero. Ma questa operazione si farà solamente dopo l’eventuale qualificazione ottenuta martedì. Questo sarà l’obiettivo della Roma>>.
 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 19 agosto 2016 alle 18:00
Autore: Federico Mariani
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