Il capo chino e l'insoddisfazione stampata in volto. Jakub Jankto arriva in zona mista per le interviste con l'aria di chi sa di aver sciupato una chance importante. La sconfitta contro il Sassuolo brucia parecchio, soprattuto dopo le due traverse nel finale di partita.

Buonasera Jakub, a caldo, sono maggiori i rimpianti per le due traverse nel finale o l’amarezza per l’avvio di gara decisamente sottotono?

Nel primo tempo abbiamo giocato veramente male, non abbiamo creato niente. Al contrario, loro hanno giocato bene, erano più bravi di noi. Poi nella ripresa abbiamo fatto di più, colpendo anche due traverse. Purtroppo non siamo riusciti a realizzare un gol e per questo abbiamo perso”.

Durante l’intervallo, Mister Iachini vi ha suggerito cambiamenti tattici o ha richiesto un approccio differente al match? Si è concentrato maggiormente sotto l’aspetto tattico o motivazionale?

Il Mister ci ha detto che potevamo fare meglio, anche perché non avevamo combinato nulla. Purtroppo nella ripresa non siamo riusciti a segnare un gol. Ora dobbiamo guardare alle prossime partite, sarà importante vincere quelle”.

I prossimi impegni contro Lazio e Juventus sono particolarmente ostici. Come ci si risolleva da questa sconfitta, pensando a questi incontri?

Certo, ma non possiamo pensare alla difficoltà di affrontare la Lazio o la Juventus. Dobbiamo andare a 200 all’ora in ogni partita, senza guardare all’avversario, sia esso il Sassuolo o un’altra formazione”.

Oggi hai giocato la tua prima partita da titolare. Quali sono le tue sensazioni?

Mi sono sentito bene fisicamente. Tuttavia, sono deluso che la mia prima partita da titolare sia coincisa con una sconfitta. Bisogna guardare avanti, alle prossime gare, come tutta la squadra”.

È un bel messaggio per il Mister per convincerlo a riproporti dall’inizio anche nelle prossime gare.

Sicuramente, io ci spero”.
 

Sezione: Esclusive / Data: Dom 25 settembre 2016 alle 21:00
Autore: Federico Mariani
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