Esclusiva - CAVAGNIS (Resp. Area Tecnica Academy): "Non è facile subentrare a Poggi ma questo incarico mi inorgoglisce. Soddisfatto del gruppo U17"

A margine dell'incontro amichevole disputato oggi pomeriggio allo stadio O. Tognon tra Fontanafredda (Eccellenza) e Udinese U17, Tuttoudinese.it ha raggiunto in esclusiva il nuovo responsabile dell'area tecnica del settore giovanile dell'Udinese, Alberto Cavagnis. Il neo responsabile ha raccolto da poco l'eredità lasciatagli da Paolo Poggi - suo concittadino - tornato in veste di dirigente al Venezia. Cavagnis - prima di entrare come dirigente nell'Academy friulana - è stato osservatore del Vicenza e collaboratore del Venezia, inoltre ha svolto la funzione di Responsabile marketing nel Pordenone. Ecco le sue dichiarazioni:

Raccogliere l'eredità di Poggi non è da tutti: "Un incarico simile in una società di Serie A importante come l'Udinese mi rende orgoglioso, ma lo considero un nuovo punto di partenza dopo le esperienze maturate in passato con altri club dell'area triveneta. Subentrare a una persona come Paolo Poggi non è facile, vista la sua grande esperienza e il carisma che lo ha sempre contraddistinto, ma ho avuto la fortuna di stargli accanto e di imparare molto dai suoi consigli, quindi spero di poter fare un buon lavoro in questo nuovo ruolo all'Udinese".

Sull'amichevole odierna: "Quello di oggi credo sia stato un buon test: ci aiuta nel nostro percorso a renderci conto delle nostre potenzialità e dei nostri mezzi, dandoci autostima. Questo era un test per dare minutaggio anche a chi ha giocato meno e a chi rientrava da infortuni e aveva bisogno di fare i 90 minuti. Sono molto soddisfatto, perchè questo gruppo sta crescendo partita dopo partita attraverso le prestazioni, poi con calma arriveranno anche i risultati."

Sulla possibilità che altri ragazzi classe 2000 - oltre a Ermacora e Samotti - vadano in Primavera: "Si, il nostro obiettivo è questo. Noi speriamo che dalla nostra Under 17 possano andare Primavera più ragazzi. Magari anche durante l'anno."

Sulla collaborazione con il direttore Trevisan, responsabile del settore giovanile friulano: "Al mio ingresso nel settore giovanile dell'Udinese, ho trovato molta competenza e massima disponibilità con il collega Trevisan. Anzi io sono qui per ascoltare i suoi consigli, lui è un esempio per i progetti che ha sempre portato avanti. Ci sentiamo sempre e condividiamo tantissimi aspetti del settore giovanile. Lo ringrazio veramente."

Su un'eventuale Under 17 itinerante, su modello della Primavera: "Chissà, potrebbe. Anzi credo che sia molto importante avvicinare sempre di più i tifosi alla causa dell'Udinese: questo può partire dal settore giovanile in funzione della prima squadra".