Per quelli che cantano vittoria alla terza giornata di campionato, invito tutti a leggersi dei numeri, piccole statistiche, che ben evidenziano quanto il traguardo sia ancora lontano. Aver vinto due partite senza prendere gol non determina un ciclo; nel calcio la continuità si valuta su almeno 5 partite, un mese circa. E ho detto almeno! Già si sente lodare Iachini per un lavoro che sì, ha intenzione di fare e gli va dato il merito di averlo detto senza sotterfugi, segno di un’onesta intellettuale che è sempre un valore importante. Ma il traguardo è tutt’altro che vicino. Già allo stesso modo si lodò Stramaccioni (un avvio di campionato importante) e Colantuono (che dall’acquisto degli svincolati Lodi e Felipe inanellò una serie di partite da media europea o quasi).
Ma veniamo ai numeri: su tre partite l’Udinese non ha mai avuto possesso palla superiore all’avversario. Roma, Empoli e Milan hanno tenuto palla di più. Va detto che il miglioramento c’è stato, perché il Milan, lo dicono i numeri della Lega Calcio, teneva palla principalmente nella propria metà campo, segno che il pressing alto e la buona disposizione in campo a chiudere gli spazi hanno funzionato. Ma questo è solo metà di quello che deve fare una squadra. La fase passiva non basta per salvarsi e non può capitare sempre che Perica entri e segni su deviazione di un avversario. O che gli avversari prendano palo (Empoli) e traversa (Milan).
C’è un’altra statistica che ci mette con le spalle al muro: quella dei tiri e più precisamente quella dei tiri nello specchio della porta. L’Udinese è nelle ultime posizioni di serie A (terzultima) per tiri totali ed ha fatto un tiro in più nello specchio della porta rispetto al Crotone che ha zero punti. Continua, come l’anno scorso, la mediocrità della nostra fase d’attacco. Il tecnico lo ha detto a chiare lettere dopo Empoli, è una delle cose dove bisogna per forza migliorare.
Domenica al Friuli arriva il Chievo, una di quelle squadre che per mancanza di motivazioni (dei nostri) e modo di giocare, diventano pericolose. I veronesi giocano in maniera speculare a noi. Poco possesso palla, tanti lanci lunghi, qualche tiro in più nello specchio della porta. Di diverso da noi hanno la lunghezza media della squadra in campo. Loro sono sui 27 metri contro il nostro (questo sì, buonissimo) 20 metri. Ma cosa succederà? Negli anni scorsi queste partite denotavano cali di tensione nei singoli, un modo di attaccare frenetico quanto improduttivo e bastava subire un gol nel primo tempo per perderle. Il pressing alto è deleterio contro una squadra che tiene poco palla, quando lo fa è specialmente nella propria metà campo e verticalizza sovente perché sa esprimersi (quasi solo) negli spazi. La pazienza deve essere l’arma in più, assieme a uomini bravi nel dribbling e con il tiro nel piede. Fa bene Iachini a chiedere a De Paul di essere meno timido. L’argentino ha già mostrato di avere mezzi, di sapere fare tutte e due le fasi molto bene. Ora gli si chiede di crescere, di saltare l’uomo ed andare al tiro.
L’Udinese soffre di una particolare timidezza per la quale si tira in porta solo se si è sicuri. No, serve quella sana dose di ignoranza, là davanti, per la quale si prova a tirare quando si ha l’occasione. Non c’è più Di Natale, ed ognuno deve prendersi sulle spalle la propria responsabilità.
La continuità la si giudica in almeno 5 partite e i dati, le statistiche, dicono che siamo ancora molto vicini all’Udinese dell’anno scorso. Per constatare se i sei punti ottenuti sono un caso o frutto di una crescita, domenica all’ora di pranzo avremo la cartina di tornasole. Scusate la diffidenza, ma troppe volte pensavamo di essere usciti dal tunnel per poi capire che la luce in fondo era un treno a tutta velocità in direzione opposta...
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:45 Udinese, i tifosi al seguito si godono il mare della Sardegna: domani la sfida con il Cagliari
- 19:00 CDA Talmassons FVG, De Paoli: "Scola sarà un riferimento per l'intera squadra, ha esperienza e maturità"
- 18:40 CDA Talmassons FVG, Scola si presenta: "Per me è una grande opportunità. Obiettivo? Essere la miglior versione di me stessa"
- 18:27 Udinese in volo verso Cagliari: il programma della vigilia e della gara
- 18:21 Cagliari, i convocati di Nicola: sempre out Mina, torna Piccoli
- 18:05 La Lazio vuole cambiare i terzini: Pellegrini può essere riproposto all'Udinese
- 17:24 Cagliari, la probabile formazione contro l'Udinese: davanti favoriti Piccoli e Luvumbo
- 17:05 UEB Cividale, Micalich sui Playoff: "Avere il primo turno in casa un grande passo avanti per noi"
- 16:40 UEB Cividale, Pillastrini: "Molto contento per il rinnovo, non ho dubbi che il mio posto sia questo"
- 16:35 (VIDEO) L’agenda di venerdì 2 maggio: verso Cagliari-Udinese, Alibegovic rinnova fino al 2028
- 16:25 UEB Cividale, Micalich: "Pillastrini sarà il nostro condottiero per i prossimi tre anni"
- 16:00 UEB Cividale, coach Pillastrini rinnova fino al 2028: l'annuncio del Presidente Micalich in conferenza
- 15:38 Udinese, Lovric: il giocatore più sostituto della Serie A
- 15:05 Ueb Cividale, Dell'Agnello MVP italiano del mese di Aprile in Serie A2
- 14:55 Udinese, la probabile formazione contro il Cagliari: Sanchez a supporto di Davis
- 14:36 Cagliari, Nicola: "Contro l'Udinese non ci sarà Mina, Gaetano può partire dall'inizio"
- 14:12 Udinese, Runjaic su Ekkelenkamp: "Ancora non sappiamo come starà, gli infortuni fanno parte del calcio"
- 14:00 Udinese, Runjaic su Davis: "Ha recuperato bene, è pronto per domani"
- 13:50 Udinese, Runjaic su Sanchez: "E' pronto per giocare, potrebbe avere la sua occasione"
- 13:32 Cagliari, Nicola: "Udinese squadra molto fisica, avrebbe potuto puntare ad altri obiettivi"
- 12:48 Udinese, Runjaic in conferenza: "Mancano 12 punti a disposizione, vogliamo chiudere bene"
- 12:30 Cagliari-Udinese a Feliciani, i precedenti con l'arbitro della sezione di Teramo
- 12:05 Serie A, Cagliari-Udinese affidata a Feliciani
- 12:05 L'ex Udinese Wague: "L'esperienza nei Dilettanti mi ha deluso. Avevo perso l'amore per il calcio"
- 11:50 Udinese, Sanchez si trasforma quando vede rossoblu: i numeri del cileno contro il Cagliari
- 11:30 Tinet Prata, è semifinale di Coppa Italia: Siena ko con un dominante 3-0
- 11:15 Cagliari-Udinese, è atteso un buon numero di tifosi bianconeri alla Unipol Domus
- 10:25 Serie A2, Brindisi passa in casa di Avellino e raggiunge Verona al secondo turno dei play-in
- 10:00 Udinese-Monza, le info sui biglietti: tariffe speciali per i giovani
- 09:13 UFFICIALE - CDA Talmassons, Francesca Scola è una nuova giocatrice delle Pink Panthers
- 09:00 Il Gruppo 1893 annuncia la fine dei rapporti con gli ultras dell'Udinese
- 21:27 La Primavera dell’Udinese vince il Memorial Spagnol. Mosca miglior portiere
- 21:25 UEB Cividale, il presidente Micalich convoca a sorpresa una conferenza stampa
- 20:30 Eagles Futsal Cividale, nella gara di ritorno bisognerà difendere il vantaggio
- 19:03 Cagliari, assente Mina all'allenamento: non ci sarà con l'Udinese
- 17:13 Cagliari-Udinese, friulani bestia nera dei sardi in Serie A
- 17:01 Valentin Gomez arriva in Italia? La Lazio prova l'affondo
- 16:22 Alexis Sanchez chiaro su Instagram: "Forza Udinese"
- 15:51 Sandi Lovric: "Sono molto soddisfatto di Udine, l'amore dei tifosi ci aiuta"
- 14:34 APU Udine: una stagione in Serie A1 nel segno della continuità
- 11:57 Emma Villas Siena, Nelli: "Prata prima in regular season, affronteremo una squadra di qualità"
- 11:00 L'Udinese festeggia Bierhoff: l'ex centravanti tedesco compie oggi 57 anni
- 09:55 Cagliari, tre dubbi di formazione per Nicola in vista della sfida con l'Udinese
- 09:10 L'ex Udinese Lazzari: "Il pareggio col Bologna può dare serenità e fiducia"
- 08:50 Udinese, contro il Cagliari bisognerà evitare un record negativo
- 08:39 Tinet Prata, Scopelliti: "In Coppa Italia saremo decisi e con voglia di riscattarci"
- 21:30 Cagliari-Udinese, c'è un dato che accomuna le due squadre
- 20:55 Cagliari-Udinese, i bianconeri devono sfruttare il rendimento negativo dei sardi in casa: i numeri
- 20:30 Udinese, Ehizibue tocca quota 150 presenze nei top cinque campionati europei
- 20:00 UEB Cividale, coach Pillastrini celebra le 200 presenze sulla panchina dei friulani